Gospels

Uno strumento semplice, un invito a vivere la Settimana Santa insieme con Pietro.

Un grandioso viaggio nella vita, nella personalità e nel mistero di Gesù di Nazareth.

L’analisi sintattica del Vangelo di Marco in tre parti: il testo greco, la traduzione italiana e l’analisi vera e propria della proposizione.

Il nostro cammino è in salita non tanto perché ci è chiesto di diventare altro da ciò che siamo, ma perché siamo chiamati a rimuovere dalla nostra vita tutto ciò che non ci appartiene e tutto ciò che non ci definisce.

In continuità con i volumi relativi al Vangelo di Luca e agli Atti degli Apostoli, l’Autore presenta ora l’analisi sintattica del Vangelo di Matteo.

Nuova traduzione del testo originale giovanneo, con commento culturale e spirituale per la vita di tutti i giorni

Nel quadro del progetto culturale “Per una nuova traduzione ecumenica commentata dei vangeli”, ideato dall’Associazione Biblica della Svizzera Italiana, questo volume – una nuova traduzione ecumenica commentata del testo secondo Matteo – è la terza di quattro tappe.

L’analisi sintattica di tutto il testo del vangelo secondo Luca.

Nel quadro del progetto culturale “Per una nuova traduzione ecumenica commentata dei vangeli”, ideato dall’Associazione Biblica della Svizzera Italiana, questo volume – una nuova traduzione ecumenica commentata del testo secondo Luca – è la seconda di quattro tappe.

Nel quadro del progetto culturale “Per una nuova traduzione ecumenica commentata dei vangeli”, ideato dall’Associazione Biblica della Svizzera Italiana, questo volume – una nuova traduzione ecumenica commentata del testo secondo Marco – è la prima di quattro tappe. 

L’evangelista Giovanni non racconta l’istituzione dell’Eucaristia ma ci regala alcune pagine uniche e originali, che desiderano avvicinare il lettore al cuore stesso di Gesù. Tra queste emerge senza dubbio il discorso di addio, che occupa i capitoli dal 13 al 17.

La storia dell’interpretazione di Mt 5,17 è ricca: molti hanno tentato di darne un’interpretazione soddisfacente, nessuno è riuscito a fornirne una definitiva.

The idea of dedicating a Festschrift to honor Professor Frédéric Manns on the happy occasion of his 70th birthday came to mind in the autumn of 2011 and work on this project had been continuing ever since.

Il presente saggio è stato concepito per dare soddisfazione a coloro che, studiando i Vangeli, desiderano avere una visione più ampia e approfondita della loro teologia. Questa raccolta di ricerche e studi, di stile monografico, vuole offrire loro la possibilità di percorrere più volte il racconto di ogni Vangelo, seguendo piste diverse, secondo i differenti problemi teologici più dibattuti fra gli studiosi riproposti in modo sistematico, indicando le possibili soluzioni elaborate con il metodo storico-critico. Spesso è stato usato senza esitazione il metodo narrativo, che permette al lettore di percepire il punto di vista e il pensiero teologico di ogni autore evangelico, esaminando con cura il suo stesso modo di narrare e il ritratto che propone di Gesù, che è il personaggio principale di ogni narrazione.

L’Evangile selon saint Jean est la perle du Nouveau Testament. Sa tonalité se distingue nettement de celle des Synoptiques. Pour être compris correctement cet Evangile doit être interprété en fonction du contexte historique dans lequel il a surgi. Son milieu de production est le judaïsme, non pas la gnose.

Una raccolta inedita di meditazioni tenute dal card. Martini a Betlemme ai sacerdoti del Patriarcato latino di Gerusalemme nel 2003. In queste pagine Martini torna sulla necessità della lettura pregata della scrittura e suggerisce atteggiamenti del cuore e della mente.

In queste brevi meditazioni l’Autore compie una lettura orante dei capitoli 13-17 del vangelo di Giovanni, nei quali è riportato “il discorso d’addio” di Gesù ai suoi discepoli. Ci troviamo dinanzi alle ore decisive e più drammatiche di tutta l’esistenza del Salvatore, da leggere con sentimenti di vera partecipazione.

Per comprendere al meglio questo mirabile testo.

Dans le judaïsme pluraliste du premier siècle le courant sapiential est le plus ouvert et le plus important. « La Sagesse a bâti sa maison, elle a dressé sept colonnes ».